La nostra terra sta cambiando a un ritmo senza precedenti. La popolazione mondiale sta crescendo, le conseguenze del cambiamento climatico sono evidenti. Possiamo mantenere un futuro dignitoso solo se l'umanità, il mondo animale e quello vegetale convivono in un equilibrio armonioso. Ecco perché noi di Festo consideriamo la bioeconomia come il sistema economico del futuro. La nostra pretesa è dare un contributo decisivo al miglioramento della qualità della vita delle generazioni presenti e future, coltivando la biomassa su larga scala attraverso la nostra tecnologia di automazione.
Se riusciamo a operare in cicli, riusciamo anche a creare spazi di innovazione di cui beneficiano allo stesso tempo le persone e l'ambiente. Economia circolare significa produrre in modo neutrale dal punto di vista dell'anidride carbonica, utilizzando il minor numero possibile di risorse. L'idea è quella di coltivare la materia vivente come base biologica in modo efficiente dal punto di vista energetico, in modo da poterne estrarre le materie prime e trasformarle in prodotti. Questi ultimi devono, alla fine, essere restituiti al ciclo naturale.
Festo, un'azienda che apprende, considera da decenni la biologia una fonte di ispirazione e di insegnamento. Nel corso degli anni, i nostri esperti di bionica hanno creato e sviluppato una moltitudine di innovazioni tecnologiche. L'esperienza che abbiamo acquisito nel processo, la nostra tecnologia di automazione e il nostro know-how nell'ingegneria di controllo ci rendono un partner ottimale per la coltivazione di biomassa su scala industriale.
Con il sistema biotecnologico BionicHydrogenBattery, Festo presenta una soluzione completamente nuova e automatizzata per lo stoccaggio ad alta efficienza energetica e il trasporto a basso rischio di una delle fonti energetiche del futuro: l'idrogeno. Questo viene convertito in acido formico con l'aiuto di batteri e, rispetto ai processi precedenti, a temperature miti e a bassa pressione.
Lo stoccaggio dell'idrogeno, efficiente dal punto di vista energetico e a basso rischio, offre un grande potenziale. Ci permette di produrre e immagazzinare idrogeno nel momento in cui è disponibile una quantità sufficiente di energia generata in modo sostenibile, ad esempio in estate o nei paesi ventosi e soleggiati, e di recuperarlo quando è necessario per la produzione energetica.
Essential parts of the biological transformation are digitalisation, artificial intelligence and quantum sensor technology. These methods can be used to optimise the data from bioreactors in a very short time. Only when the automated cultivation of biomass is reliable, economical and high-quality will bioproduction be marketable on a large scale and be able to achieve the desired environmental results. We are working on this in cooperation with other companies and institutes.