Oltre ai concetti di automazione con tecnologia dei superconduttori per l’applicazione industriale conduciamo ricerche anche sugli attuatori superconduttori. Nel 2018, abbiamo presentato per la prima volta la soluzione tecnologica SupraMotor, un motore superconduttore a grifef con raffreddamento a stato solido. È caratterizzato da un design molto compatto, una coppia di mantenimento elevata e un raffreddamento elettrico diretto durevole.
L’attuatore sfrutta il fatto che l’elettricità è trasportata senza perdite in un superconduttore adeguatamente raffreddato. Ciò consente di generare un forte campo magnetico con correnti elevate. SupraMotor ha una grande capacità di sovraccarico ed è adatto ad applicazioni in funzionamento continuo. Grazie alle bobine superconduttrici prive di resistenza, è quasi impossibile che si surriscaldi.
Il motore funziona efficacemente a basse velocità con coppie molto elevate. Se è necessario trattenere un carico, l’attuatore non consuma energia anche con la massima coppia di mantenimento. Anche il fabbisogno complessivo è basso: mentre la potenza di uscita del motore è nella gamma di chilowatt a due cifre, richiede solo un consumo di energia nella gamma di watt a tre cifre per il raffreddamento.
Attualmente il motore può funzionare solo con basse correnti di fase: i materiali ferromagnetici fino ad ora disponibili non sono in grado di assorbire densità di flusso magnetico più elevate. Con altre ricerche, potrebbero essere studiati nuovi concetti e materiali che potrebbero sfruttare appieno la capacità di trasporto di corrente del superconduttore di ben oltre 100 ampere.