SmartInversion

Catena a maglie flottanti con propulsione ad inversione

Nell’ambito dei nostri Future Concepts, siamo costantemente alla ricerca di concetti di movimento e azionamento nuovi o non ancora diffusi. Con SmartInversion, i nostri sviluppatori sono riusciti a creare un oggetto volante ultraleggero che si muove mediante la propria inversione. Il movimento infinito e ritmicamente pulsante è chiamato inversione e dà il nome al modello di volo.

La forma dell’oggetto volante deriva dalla forma geometrica di Paul Schatz . Egli ha scomposto un cubo in due corpi a stella agli angoli e una cintura di cubi al centro. La cintura è un anello articolato composto da sei parti che esce dai due corpi angolari, può essere continuamente invertito e così assumere forme diverse.

Costruzione estremamente leggera per un volo ottimale

La cintura cubica volante è composta da sei prismi identici, riempiti di elio. Ciascun prisma si compone di 6 aste in fibra di carbonio fino a formare il telaio di bloccaggio per la membrana. Un totale di 2130 l di elio garantiscono la galleggiabilità dell’oggetto volante, che pesa solo 2334 g. Tre servomotori, coordinati da un’unità di bordo, fungono da azionamento. A seconda della fase, due dei motori avanzano, mentre il terzo arretra e si muove nella direzione opposta.

La combinazione intelligente di costruzione estremamente leggera, azionamenti elettrici e tecnologia di controllo e regolazione rende possibile l’inversione continua nell’aria. Durante il volo, un software rileva dati come stato di carica della batteria o consumo di energia e li controlla in tempo reale. Per noi come azienda, il principio della diagnosi permanente è anche garanzia della sicurezza di processo nella tecnica dell’automazione.

Terza forma di movimento come ispirazione per nuovi concetti di azionamento

Con il cubo, Schatz scoprì che la cinematica, in precedenza basata su rotazione (movimento rotatorio) e traslazione (movimento lineare), poteva essere ampliata di un elemento capovolgendolo: l’inversione. Esistono già prime applicazioni delle idee di Schatz nell’industria, ad esempio in miscelatori interni o per la ventilazione e circolazione di acqua stagnante.