Dieci anni di collaborazione tra Festo e Cavanna. Flessibilità, esperienza e disponibilità
Flessibilità, esperienza e disponibilità sono le qualità che distinguono Cavanna e l’hanno resa leader mondiale nelle soluzioni integrate per il confezionament food e non food in flowpack. La prima società in Italia a proporre sul mercato questa tipologia di confezionamento.
“La forza di Cavanna è quella di rendere sempre disponibili una gamma di soluzioni collaudate. 56 anni di esperienza a garanzia delle soluzioni progettate, che ci hanno portato ad avere consegne competitive e una grande abilità nel risolvere i problemi del cliente”, dice Fulvio Giacobbe, R&D director di Cavanna.
Motivo che ha portato alla collaborazione con Festo, iniziata più di dieci anni fa. “La profondità della collaborazione spazia dal semplice dimensionamento di una slitta motorizzata alla valutazione di un robot cartesiano, fino all‘adozione di sistemi pneumatici integrati fieldbus-based.
Tutte soluzioni che sono in grado di farci risparmiare tempo e denaro, e delle quali apprezziamo la leggerezza e la pulizia, elementi da non sottovalutare quando si parla di confezionamento”.
La strategia Festo è legata all‘Industry 4.0, e più in generale alla fabbrica automatica e alla digitalizzazione dei processi e flussi del prodotto. Un percorso che vuole portare le aziende a un aumento delle performance garantendo facilità di configurazione, semplicità d’uso e un design modulare del sistema.
“Per aumentare la produttività dell’impianto e le cicliche associate, occorre ridurre le masse degli utensili di presa poste al termine della catena cinematica del robot, permettendo al contempo la scelta di una soluzione in bus di campo versatile in grado di gestire le differenti movimentazioni sull’utensile di presa. Questo è stato possibile tramite l’integrazione del modulo CPX e delle valvole MPA-L nel robot di Top Loading cartoning”.
L’adozione del modulo elettrico CPX, abbinato alle valvole MPA-L opportunamente combinate, permette la gestione in bus di campo di tutte le movimentazioni – traslazioni, rotazioni, alimentazioni generatori di vuoto etc… – predisposte sull’organo di presa.
Questo consente l’ottimizzazione del gruppo elettrovalvole attraverso l’utilizzo di un unico modulo valido per tutte le combinazioni di prodotto e formato. “Questo ci ha portato vantaggi interessanti. Sono stati semplificati i cablaggi all’interno delle teste e ridotte le loro dimensioni. Inoltre, ci è stato possibile standardizzare il braccio robotizzato”.
Strategie e soluzioni che supportano i 56 anni di esperienza di Cavanna, portando la società e i suoi clienti ad abbracciare un futuro sempre più innovativo.