Macchina completamente automatica con integrate le unità valvole Festo equipaggiate da tagli elettropneumatici
MTG, nata come realtà artigiana, si occupa di sviluppare, progettare e costruire avvolgitori e macchine accessorie per impianti di estrusione in foglia. Un’attività portata avanti in oltre 40 anni di competenza tecnica, con un occhio di riguardo alle esigenze del cliente e alla costante innovazione tecnologica.
Know-how e innovazione rendono MTG leader nella costruzione di queste macchine avvolgitrici e ausiliarie, “con l’obiettivo di fornire i più alti standard di consulenza, lavorando in sinergia con i nostri clienti per offrire loro soluzioni personalizzate”, racconta Riccardo Pagnoncelli, preposto reparti montaggio in MTG.
La costante attenzione alle tendenze del mercato e il continuo aggiornamento del personale tecnico rendono MTG il partner ideale per chi necessita di un’azienda capace di capire le esigenze del committente e realizzarle, velocemente e con grande precisione. “Rispondere con rapidità e flessibilità alle richieste del committente sono per noi pilastri che, uniti alla versatilità, permettono di rispondere alle esigenze del cliente in modo rapido e puntuale”, continua R. Pagnoncelli. “Questo ci ha portati a realizzare rapporti solidi di fiducia, che proseguono attraverso ascolto, confronto e nel rispetto dei tempi di consegna”.
MTG, infatti, mette a disposizione un ufficio tecnico innovativo e versatile, “al quale si aggiungono le attività di controllo in ogni fase del processo produttivo”, spiega R. Pagnoncelli. “Che coniugate a un processo sistematico per la valutazione e la comunicazione dei rischi, garantiscono la sicurezza e la qualità del prodotto durante l’intero ciclo di vita”.
L’Avvolgitore Contractor Roll realizzato da MTG è un avvolgitore automatico, progettato per avvolgere bobine di film plastico o derivati.
La macchina esegue l’avvolgimento e l’imballaggio di bobine di ridotto diametro, “messa al termine della linea produttiva, si occupa di avvolgere e imballare il rotolo prodotto”, spiega R. Pagnoncelli.
Una serie di stazioni in sequenza si occupano di caricare, avvolgere, imballare – con film plastico e semplice imballo aperto solo con nastratura richiesta – e scaricare la bobina al termine del procedimento.
“In questo caso, oltre all’utilizzo della valvola MS6-SV-D per il taglio in sicurezza dell’aria generale della macchina – spiega Giorgio Marzini Application Sales Engineer –, è stata espressa la necessità di avere ulteriori sezionamenti pneumatici per zone singole indipendenti all’interno dell’unità di valvole. Dopo un’attenta analisi fatta insieme a MTG, la soluzione migliore è risultata la VTSA-CB, che si distingue per la sua compattezza e l’integrazione di tre tagli pneumatici in Profisafe per isola”. E nell’Avvolgitore Contractor Roll ne sono state usate due.
Si tratta di una macchina completamente automatica, che non necessita di un intervento dell’operatore in nessuna funzione della sequenza produttiva, per la quale MTG ha utilizzato le unità di valvole Festo equipaggiate da tagli pneumatici, “una scelta nata dalla valutazione dell’analisi dei rischi redatta in fase di progettazione”, conferma R. Pagnoncelli. “Analisi che ci ha portato a utilizzare dei sistemi di protezione, come una valvola di scarico sicuro in ingresso alla linea pneumatica, che interviene nel caso di emergenza generale della macchina, e successivi tagli pneumatici a valle che separano le varie zone produttive e permettono di isolare, nel caso di utilizzi un accesso alle zone protette, solo la parte interessata”.
L’obiettivo era infatti di mettere in sicurezza l’operatore durante le procedure necessarie al funzionamento della linea, senza dovere fermare la produzione. L’aggiunta di pressostati esterni all’isola, con il compito di monitorare l’effettiva mancanza d’aria nei vari gruppi, è stata necessaria per raggiungere un Performance Level di sicurezza elevata e adatto al progetto di MTG.
Il cambiamento verso nuovi modelli di lavoro è stato, nei 40 anni di storia di MTG, il tratto distintivo di una realtà nata artigiana e cresciuta nel tempo grazie alla costante innovazione tecnologica, attuata investendo in nuovi macchinari e competenze tecniche.
L’importanza di seguire il cambiamento è stata fondamentale per affrontare l’anno 2020 tramite un approccio che ha “trasformato la sfida del Covid in un percorso verso il miglioramento ulteriore della sicurezza in azienda – spiega R. Pagnoncelli – e come spinta per tutti verso la creazione di un’azienda ‘agile’, capace di rispondere ai bisogni delle proprie persone, dei clienti e dei fornitori”.
Partire dalle esigenze delle persone è alla base della filosofia aziendale MTG, secondo la quale “i grandi risultati si ottengono con un grande Team, un concetto che descrive a pieno la collaborazione con Festo”, racconta R. Pagnoncelli. “Per noi il Team è composto sia dalle risorse interne sia dalle conoscenze e competenze dei nostri Partner. E in questo momento storico le soluzioni di automazione e digitalizzazione fornite dai nostri Partner sono fondamentali”.
La collaborazione con Festo è iniziata nel 2008, quando MTG, a seguito del suo cambiamento produttivo, ha avuto la necessità di utilizzare componenti pneumatici di qualità e affidabilità superiore. “Lavorando su vendor list redatte dai nostri clienti, Festo è entrata in azienda come una delle aziende fornitrici richieste. Marchio che ora utilizziamo per macchinari di nostra produzione e dove servono delle performance di livello superiore, per le quali possiamo contare su alcuni delle soluzioni Festo, che la rendono leader di mercato”.
MTG è un cliente storico “che negli ultimi 4 anni ha coinvolto Festo per quanto riguarda il tema della sicurezza nella parte pneumatica”, racconta G. Marzini. “Il primo progetto realizzato insieme, ancora in utilizzo e diventato di serie, è un quadro pneumatico con all’interno la valvola di scarico MS6-SV-D che alimenta gli altri componenti pneumatici. A queste soluzioni si aggiunge anche il modulo di sicurezza VOFA, presente su applicazioni che richiedono performance di dinamica di esecuzione particolarmente gravosa”.
Fondamentale è stato lo sviluppo e la progettazione, in particolare sul campo isole e componentistica elettropneumatica, “che abbiamo raggiunto grazie al continuo scambio di idee”, racconta G. Marzini. “Si è creato un bel gruppo di lavoro con Fabio Gambirasio e in particolare con Riccardo Pagnoncelli, con i quali è stata portata avanti la discussione sulle diverse architetture proposte per identificare la soluzione più adatta”.
La soluzione più innovativa utilizzata sulle macchine MTG è per l’appunto quella presente sulle isole pneumatiche e “grazie al supporto di Giorgio Marzini, consulente di automazione che ci segue – conclude R. Pagnoncelli –, abbiamo sviluppato e creato la componentistica adatta alle nostre necessità. Portando i nostri macchinari a uno sviluppo tecnologico di alto livello”.