Robustezza, durata e dinamicità delle valvole VUVG Festo e controlli dei consumi delle Polar/Eco PulsarS.
Nel corso di oltre cento anni di storia, Savio Macchine Tessili è sempre stata azienda leader per tecnologia e innovazione nell’industria delle macchine tessili. Fondata nel 1911 a Pordenone dall’imprenditore Marcello Savio come una piccola officina meccanica, Savio Macchine Tessili è specializzata nel settore del finissaggio dei filati, e come racconta “siamo fornitori di macchine per roccatura, ritorcitura e filatura a rotore, con stabilimenti produttivi in Italia, Cina, India e Repubblica Ceca. La nostra è una presenza consolidata in tutte le aree geografiche rilevanti, accompagnata da un approccio locale che consente di rispondere prontamente alle richieste dei clienti nei vari mercati”.
Il settore meccanotessile è un settore B2B di nicchia, dove Savio Macchine Tessili detiene circa il 40% del market share mondiale per il settore filatura (nello specifico macchine roccatrici), esportando più del 90% del fatturato principalmente in Asia. Le macchine prodotte da Savio Macchine Tessili intervengono nelle fasi finali del ciclo di filatura, dove il filato viene uniformato e omogeneizzato per accedere agli stadi successivi di lavorazione, quali la tessitura e la maglieria per fibre dalla lana al cotone, fino a seta, lino, acrilico e più in generale per tutte le fibre libere.
Il core business di Savio Macchine Tessili è la roccatrice, una macchina che consente di trasferire in modo automatico il filato da piccole confezioni di circa 50-100 grammi – spole, prodotte dai filatoi ad anello – a confezioni più grandi – rocche – da circa 1.000-4.000 grammi. “Durante il confezionamento della rocca, vengono eliminati tutti i difetti di filatura, garantendo la continuità ininterrotta del filo”, spiega Savio. “Le rocche così ottenute sono destinate ad alimentare le macchine utilizzate per la tessitura e la maglieria”.
I punti di forza Savio Macchine Tessili sono senza dubbio la tecnologia e la lunga storia di innovazione, “le competenze high-tech ci permettono di fornire prodotti e servizi che garantiscono elevate prestazioni nel tempo”, racconta Savio. “Oggi i trend di sviluppo tecnologico richiesti e che Savio stessa persegue riguardano la digitalizzazione, il risparmio energetico e l’ecologia, come la lavorazione di filati ottenuti da materiali tessili riciclati”.
L’attuale richiesta, in Asia e non solo, si concentra principalmente su macchine automatizzate, in grado di coniugare risparmio energetico e riduzione dei costi produttivi, con una marcata attenzione alla sostenibilità ambientale, e “la macchina ideale che gli imprenditori tessili si attendono nel prossimo futuro deve essere versatile e capace di avere bassi consumi energetici”, spiega Savio. “Caratteristica che avrà ricadute importanti anche sull’organizzazione del lavoro, sempre più finalizzata alla produzione di lotti ridotti e personalizzati”.
Savio Macchine Tessili ha investito costantemente in innovazione tecnologica per seguire lo sviluppo delle nuove applicazioni di filati e tessuti, ampliare e migliorare il portfolio macchine e cogliere le opportunità del mondo digitale. “Dedichiamo significative risorse umane e finanziarie per la Ricerca & Sviluppo, vogliamo offrire modelli sempre più innovativi ai nostri clienti”, continua Savio. “Una volta le macchine tessili erano composte esclusivamente da parti meccaniche ed elettroniche, ora sono diventate sistemi complessi che combinano hardware, sensori, archiviazione dati, microprocessori, software e connettività. Si tratta di macchinari intelligenti capaci di aumentare l'efficienza delle filature e richiedere interventi di manutenzione preventiva, evitando guasti e tempi di fermo-macchina”.
Il costante studio e la ricerca di nuove modalità di applicazione sono aspetti che accomunano Savio Macchine Tessili e Festo, “con la quale nel 2015 è iniziata una stretta collaborazione che ha coinvolto sia l’applicazione pneumatica sia l’automazione”, racconta Stefano Ocera, Application Sales Engineer Festo. “Sin dal primo momento si è trattata di una partnership che puntava dritta al cuore della produzione. E ci rende orgogliosi essere stati al fianco di Savio in qualità di fornitore principale di componentistica pneumatica, credendo nel progetto e nella continua ricerca ed evoluzione nel mondo della roccatura”.
La partnership è nata per raggiungere l’obiettivo di funzionalità e affidabilità sul nuovo modello di roccatrice automatica che Savio Macchine Tessili stava lanciando sul mercato, “essendo il ponte tra la filatura e i processi a valle, le roccatrici automatiche devono combinare l’alta produttività, con il controllo della qualità dei filati e delle rocche in formazione”. Le componenti di automazione pneumatica devono quindi essere affidabili, robuste e convenienti, così che possano contribuire a rendere una macchina tessile produttiva, con un servizio di lunga durata. “Per questo sono state integrate le soluzioni Festo, sia lato attuatori, con le serie ADN, ADVC, DFM e DSNU, sia per i corpi valvola, come l’unità di valvole VUVG-S”, spiega Savio. “Per noi hanno rappresentato la risposta ideale come componenti robusti a prezzi adeguati, permettendoci di raggiungere il nostro obiettivo di qualità, costo e funzionalità”.
Dopo una fase di analisi preliminare da parte di Festo, “dove è stato importante analizzare il contesto ambientale in cui i macchinari Savio Macchine Tessili si trovano a operare, “ad esempio l’ambiente polveroso o i climi tropicali caldi tipici del Sud-est asiatico – spiega Savio –, la consulenza si è concentrata sull’analisi di processo, sulle singole componenti e funzionalità di automazione, così da consigliare soluzioni ad hoc per Savio Macchine Tessili e di conseguenza ai nostri clienti”.
“Le valvole VUVG hanno da subito assecondato le richieste di robustezza, durata e dinamicità di cui le macchine Savio necessitavano”, continua Ocera. “A queste si aggiungono la costanza e i continui test per evidenziare e mantenere sotto controllo i consumi delle allora macchine Polar. E con il supporto di casa madre abbiamo garantito proposte personalizzate e il completo appoggio nelle problematiche di service worldwide”.
“Il supporto di Festo, anche in tempi di pandemia è stato prezioso”, conferma Savio. “Ci ha garantito supporto tanto in Italia quanto all’estero: ad esempio in Cina, dove i tecnici Festo sono intervenuti presso un nostro cliente per una consulenza tecnica. Avere un fornitore con un network globale permette di accorciare le distanze e risolvere tempestivamente eventuali problemi”.
Con le restrizioni di viaggio dovute al COVID-19, la vicinanza al cliente si è trasformata da fisica a digitale, questo non ha cambiato l’approccio di Savio Macchine Tessili verso il cliente, “siamo un’azienda customer driven e la ‘vicinanza al cliente’ rimane un fattore importante a livello competitivo. Inoltre, abbiamo investito per decenni nella realizzazione di centri servizi in importanti regioni tessili del mondo; questo oggi ci permette di avere un network locale di persone Savio in tutto il mondo. Ora più che mai è importante offrire ai nostri clienti un centro di assistenza locale a cui far riferimento, senza la necessità di intervento di tecnici dall’Italia”.
In questo l’approccio improntato al digital si è rivelato fondamentale: “nel 2020 abbiamo attivato il servizio di teleassistenza tramite APP che permette forme di interazione in realtà aumentata. Grazie a questa applicazione che permette sessioni video, gli esperti Savio dalla sede italiana possono supportare i tecnici sul campo in tempo reale”.