Che si tratti dei movimenti precisi delle dita di un pianista, delle abili tecniche di cattura di un camaleonte o della potente presa della proboscide di un elefante, ognuno di questi movimenti naturali racconta una storia di adattamento ed efficienza. Nel corso degli anni, il nostro team di bionici ha sviluppato una serie di pinze bioniche e bracci robotici leggeri e pneumatici, tutti in grado di realizzare agevolmente le sequenze di movimento fluide delle loro controparti naturali. Clicchi sui nostri sistemi bionici, fonte di ispirazione per il nostro core business di tecnologia dell'automazione.
La presa svolge da sempre un ruolo fondamentale nella Bionic Learning Network. La natura offre spesso impulsi sorprendenti e nuove soluzioni per applicazioni industriali. Nel lavoro di ricerca interdisciplinare del network sono già state create numerose applicazioni di presa bionica, due delle quali sviluppate in prodotti di serie.
Pinza adattiva DHEF: adattabile come la lingua di un camaleonte
La pinza adattiva DHEF è un'evoluzione del FlexShapeGripper. Il suo principio di funzionamento è ispirato alla lingua del camaleonte: per catturare la preda, l'animale utilizza la lingua come un elastico. Un istante prima che la punta della lingua raggiunga l'insetto, il centro si ritrae, mentre i bordi continuano a ripiegarsi in avanti. In questo modo, la lingua è in grado di adattarsi alla forma e alle dimensioni della preda e di bloccarla.
L'elemento centrale della pinza è un tappo in silicone riempito con lieve sovrapressione, ispirato alla lingua del camaleonte e inserito in modo flessibile e sagomato sull'oggetto da afferrare. Ciò consente di bloccare e trattenere un oggetto. Anche la presa di diversi oggetti, quali le viti di una tazza, può essere realizzata mediante un apposito comando con valvole proporzionali.
Utensile di presa adattivo DHAS: ispirato alla pinna dei pesci
L'utensile di presa adattivo DHAS si basa sul comportamento della pinna caudale. Se si preme contro il lato della pinna, essa non si piega, ma si inarca attorno al punto di pressione. Gli sviluppatori hanno implementato tecnicamente questo cosiddetto FinRay Effect® con due nastri flessibili in poliuretano, collegati tra loro tramite nastri intermedi.
Parallelo o centrato: durante la presa, le dita robuste ma flessibili della pinza si adattano facilmente al contorno del pezzo. Ciò consente di afferrare delicatamente e in sicurezza oggetti sensibili con superfici irregolari. Il DHAS è già utilizzato nell'industria alimentare, ad esempio per la cernita di frutta e verdura.