Saprevedere
il futuro,
dott.Nestle?
Ovviamente ladomandaalludealmio in-
caricodi direttoredel repartoFuture
Technologies inFesto.No, ovviamente
nonposso farlo,masindalle lezioni di
meccanica industrialeedagli studi alla
facoltàdi ingegneriasonostatoaffascinatodallepossibi-
litàdella tecnologiadi plasmare il futurodell’umanità.Ho
sempreavuto lacuriositàdi seguire tendenzeenovità.
Ioe ilmio teamspaziamodalla ricercaall’applicazione
pratica.Manteniamostrette relazioni con leuniversità,
partecipiamoacluster tecnologici enetworkedialoghia-
mocostantementeconesperti di diverse facoltà. Inque-
stocomplesso tessutodi informazioni ecomunicazioni,
cerchiamospecificamentenuove tecnologieadatteper
le futuresoluzioni di automazione. Perquestomotivo
ladivisioneFestoFutureTechnologiesviaggiasempre
trapresentee futuro.
Provoa fareunesempioconcreto.Giànegli anniNovanta
ci siamodedicati allapiezotecnologiaegradualmente,
nel corsodel tempo, abbiamoaccumulatoconoscenze,
individuatopossibilitàdi applicazionee trasferito leno-
streconoscenzeallosviluppo. Comesquadra, ci siamo im-
pegnati inattivitàchespaziavanodallaprogettazionedel
concettodi tecnicadi configurazioneedi collegamento
finoallosviluppodi procedureeal rilascioseriale.
OraFestoproduce inserievalvoleper l’industriaautomo-
bilisticaeha inprogrammadi applicare lapiezotecnologia
alleapplicazionimedicali. Amioavviso, attualmente la
piezotecnologiacostituisce labasedi concetti nuovi di au-
tomazionedella fabbricaedei processi.Questocasomo-
stra i potenziali di innovazionenelle tecnologie future,ma
al tempostessoanche il periodochepuò intercorrere tra
laprogettazione inizialee laproduzionedi serie.Durante
quest’arcodi tempobisognapersisteree trasferire lano-
stravisionedalla“sferadi cristallo”alla realtà.
2.2013
trends inautomation
Soft Stop
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